[10] Viaggiare – Libri
"È forse mio dovere ricordare che orientarsi in aperta campagna, all'epoca, era decisamente più difficile, e non solo per mancanza di mappe e bussole affidabili. Non disponevamo ancora delle siepi che tanto gradevolmente organizzano in campi, pascoli e tratturi il paesaggio rurale. Il viaggiatore del tempo si trovava spesso in uno scenario privo di segni distintivi, circondato su ogni lato da panorami pressoché identici. La fila di menhir stagliata all'orizzonte, un'ansa del fiume, il particolare saliscendi di un colle: ecco gli unici indizi ai quali ricorrere per individuare la traccia di un percorso. E le conseguenze di un tragitto sbagliato potevano spesso rivelarsi fatali." [p. 29]
"Viaggeremo così, in armatura completa, in nome del nostro amato re, fino a quando né lui né io riusciremo a fare un altro passo." [p 103]
"Perdonate, mia signora. Questa contrada risveglia in me tanti ricordi, anche se ciascuno di essi assomiglia a un passero inquieto che spiccherà il volo nel vento da un istante all'altro. È tutto il giorno che il volto di vostro marito mi promette un ricordo fondamentale e, a dire il vero, è per questa ragione che ho proposto di viaggiare insieme, anche se desidero sinceramente accompagnarvi sani e salvi su queste strade malsicure." [p 107]
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